Luc Antonini, nato ad Avignone, ha iniziato gli studi musicali nella sua città natale prima di entrare al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi dove ha ottenuto i Premi in Armonia, Contrappunto, Fuga, Orchestrazione e Analisi oltre a quello in Organo all'unanimità.
Ha quindi iniziato una carriera concertistica che lo ha portato nelle più importanti città europee e nei festival più prestigiosi. È titolare dell'organo Barker e Verschneider della Collegiata di Saint-Agricol ad Avignone dove è anche contitolare dell' “Organo Dorato” italiano della Métropole Notre-Dame des Doms. Fondatore dell'Associazione Organistica di Avignone, fa ora parte della direzione della nuova Associazione Musique Sacrée et Orgue di Avignone. Contribuisce così allo sviluppo e alla conoscenza del notevole patrimonio storico degli organi storici di Avignone e della sua Regione.
Luc Antonini è anche compositore. Ha orchestrato le Tre Danze per organo di Jehan Alain, eseguite dall'Orchestre National du Capitole de Toulouse nell'ambito del Festival Toulouse les Orgues nel 2007. L'associazione degli Amici dell'Organo di Vigan gli ha commissionato un'opera per grande organo che è stata eseguita nel giugno 2019 da Thomas Ospital, organista titolare dei Grandes Orgues de Saint Eustache di Parigi.
Nell'aprile 2023 ha vinto un premio nella categoria “Composizione per organo solista” al Concorso Internazionale di composizione per organo Kaija Saariaho, organizzato in occasione della costruzione del nuovo organo Rieger per la sala da concerto del Centro Musicale di Helsinki.